Questa scritta però non dice tante altre cose: che svolgo un lavoro che mi impegna tutti i giorni per tantissime ore, che trascorro la maggior parte del tempo fuori casa viaggiando, che solo due anni fa ho avuto un cancro per cui i medici dicevano che “non sarei più tornata come prima”, che ho iniziato a fare triathlon appena un anno fa.
Ma ieri con quel polpaccio ho portato a termine il mio primo Mezzo Ironman. 1,9km di nuoto in mare aperto, 90 km di bici, 21 km di corsa. Un’esperienza incredibile, un meraviglioso sogno realizzato.
È stato difficile trovare il tempo per allenarmi incastrandolo con i pochi spazi a disposizione, non è stato per nulla semplice gestire i miei acciacchi di salute, e non vi parlo delle complessità di iniziare da zero uno sport così impegnativo.
Ma ne è valsa assolutamente la pena, perché l’immensa gioia che sto provando da quando ho tagliato il traguardo è solo parte della gioia che ho provato ogni giorno, durante il viaggio per raggiungere il mio straordinario obiettivo.
Quindi, non venite a dire a me che non avete tempo per i vostri sogni. Non venite a dirmi che siete troppo vecchi, che non avete le condizioni di salute giuste o che ormai è troppo tardi, perché mi arrabbierei.
I sogni meritano di essere realizzati!
Lo meritiamo noi e lo meritano le persone che ci stanno accanto, che subiscono il contagio del nostro modo di vivere.
E allora, contagiamo di buono il mondo che ci circonda. Dimostriamo agli altri con l’esempio che vale sempre la pena impegnarsi per raggiungere i nostri obiettivi e vivere la vita che vogliamo, anche perché, come dice Paulo Coelho, “il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni.”
Prossimo sogno: Ironman. Barcellona, 4 ottobre 2015.